Marketing NFC: le soluzioni possibili

Ecco quali soluzioni di marketing sono realizzabili con la tecnologia NFC.

Marketing in-store e smart packaging

Una prima soluzione riguarda il marketing fatto all'interno del punto vendita. Si possono applicare Tag NFC sugli scaffali o direttamente sulla confezione dei prodotti. In entrambi i casi, possono essere usati per dare maggiori informazioni sui prodotti, o per suggerire un particolare utilizzo, mostrare un video con un testimonial, etc. In tutti i casi, si dà la possibilità al cliente di ottenere maggiori informazioni, anche senza interpellare il commesso, che potrebbe essere occupato.

Case history: NFC in farmacia

I Tag NFC possono essere usati anche per ottenere buoni sconto, scaricare l'app del negozio, visualizzare le ultime novità. Uno dei vantaggi dei Tag NFC è che possono essere riscritti con molta semplicità. Per cui, nel caso di uno scaffale equipaggiato con l'NFC, si possono riprogrammare a seconda dei prodotti che ci verranno posizionati.

Per quanto riguarda le etichette NFC da applicare ai prodotti o alle confezioni, bisogna tenere conto che il prodotto deve avere un certo valore. I Tag NFC, infatti, hanno comunque un costo che si aggira (per i grandi quantitativi) intorno ai 20 centesimi di euro. Valutate quindi se il prezzo di vendita potrà ammortizzarne il costo senza problemi.

Per il packaging intelligente, uno dei vantaggi più interessanti dei Tag NFC è il numero univoco. Ogni Tag ha infatti un codice unico che lo contraddistingue, che è praticamente impossibile da falsificare. Se vendete quindi prodotti di alto valore, potreste pensare di usarli anche per garantire l'autenticità e l'anti contraffazione dei vostri prodotti, come ha fatto una cantina altoatesina per le proprie bottiglie di Sass Roà.

Smart poster

L'alternativa all'in-store è l'outdoor, ovvero il cartellone pubblicitario dotato di NFC. Facciamo rientrare i questa categoria tutto l'advertising cartaceo. In questo caso, l'NFC ha una funzione simile a quella di un QR code: spesso li vediamo infatti accostati. Rispetto al QR, un Tag NFC può contenere maggiori informazioni (un link più lungo), senza problemi di spazio fisico, non richiede l'installazione di un'app, e non ha il problema di inquadrare correttamente il codice.

Case history: Fiat 500

La possibilità di inserire un link più lungo porta diversi vantaggi, ma quello principale è sicuramente legato al monitoraggio della campagna. Aggiungendo una stringa di codice dopo il link, è possibile controllare le statistiche della campagna a livello di annuncio. Di conseguenza, è possibile sapere quale annuncio, in quale zona della città, su quale mezzo di trasporto, ha dato i maggiori frutti, in modo da successivamente ottimizzare le risorse, oltre a poter naturalmente effettuare un'analisi più precisa.

Una variante dello smart poster è il totem NFC, che può essere utilizzato sia all'interno del punto vendita, che all'esterno, e permette sempre di interagire con l'utente, fornendo informazioni, indicazioni, o codici sconto, o qualsiasi altra cosa possa essere utilizzata per stabilire un contatto proficuo.

Social marketing

Un Tag NFC può contenere diverse informazioni e può anche essere associato in maniera univoca a un individuo specifico. Con questo accorgimento, associando un Tag a un profilo di un Social Network, è possibile ottenere Like alla propria pagina in modo molto più semplice, con un solo gesto.

Case history: Coca Cola Village

L'esperimento "social" di Coca Cola ha messo in evidenza la possibilità di interagire con le cose reali come se fossero sul web: una volta associato l'utente al proprio profilo (in questo caso, di Facebook), posso mettere il "Mi piace" a un determinato prodotto, semplicemente avvicinando il mio badge NFC all'apposito lettore-totem NFC.

Fidelizzazione

Sempre sfruttando l'ID univoco del Tag NFC, è possibile realizzare sistemi di fidelizzazione a basso costo. Una delle possibilità è mediante l'utilizzo di un App e di card NFC da assegnare ai clienti. Il funzionamento è illustrato più approfonditamente a questo link, ma le applicazioni possibili sono moltissime.

Carrefour e Argos hanno cominciato a utilizzare l'NFC per il marketing, anche mediante le proprie app mobile. La fidelizzazione nasce anche dall'offrire maggiori vantaggi al cliente, sia in termini di informazioni che di sconti, che lo portano a scaricare l'app e più in generale mantenere un contatto diretto con il consumatore. Non dimentichiamoci che lo smartphone è una delle pochissime cose che ci si porta sempre con sé. Essere presenti sullo smartphone del cliente è un vantaggio competitivo enorme.

In conclusione

Abbiamo presentato i principali settori di marketing che si possono sviluppare con l'utilizzo della tecnologia Near Field Communication, oltre che case history illustri di aziende importanti a livello internazionale che hanno cominciato a sperimentare e a utilizzare l'NFC anche in questo senso.

Le possibilità sono tuttavia vastissime, poiché la tecnologia NFC può essere applicata in moltissimo modi diversi, lasciando spazio alla propria creatività. Il fil rouge delle potenzialità che derivano dall'implementare l'NFC nel proprio marketing è a nostro avviso proprio l'interazione con l'utente, che viene sviluppata in modo semplice e quasi ludico, ma che permette di procurare al consumatore un'esperienza nuova, che ricorderà con più probabilità, e che permette l'accesso al suo smartphone. Questa tecnologia di prossimità permette quindi di essere sempre vicini al cliente, anche quando non sta tappando uno dei nostri Tag NFC.