Accordo tra TIM e Visa Europa per i pagamenti NFC in Italia
Telecom Italia e Visa Europa hanno firmato un accordo strategico che darà l'avvio ai pagamenti NFC in tutta Italia per oltre 31 milioni di clienti TIM, a partire dal 2014.
Il nuovo servizio si basa su diversi esperimenti pilota realizzati con successo, e permetterà ai consumatori di utilizzare uno smartphone NFC per effettuare pagamenti in qualsiasi terminale POS contactless, ma anche per effettuare i pagamenti Peer to Peer (P2P), per trasferire denaro da amici e familiari e, non ultimo, fare acquisti online.
Una carta Visa brandizzata TIM, realizzato in collaborazione con il Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, sarà resa disponibile ai clienti TIM e memorizzata all'interno della SIM NFC.
TIM prevede anche di lanciare una sua piattaforma di "Mobile Wallet", un portafogli digitale che mette disposizione diversi servizi di importanti partner, tra cui istituti finanziari, commercianti, società di trasporto e di pubblica utilità. In pratica, per tutti i pagamenti più comuni che effettuiamo periodicamente, sarà possibile eseguirli dal proprio cellulare, così come i biglietti per i mezzi pubblici o di altri uffici e servizi.
Marco Patuano, amministratore delegato di Telecom Italia, ha dichiarato: "La diffusione delle soluzioni Near Field Communication legate alla SIM sarà un grande motore d'innovazione sia per le aziende sia per i consumatori e darà uno slancio significativo al mercato del mobile payment.
Già oggi la maggior parte degli smartphone in vendita è abilitata al NFC, entro il 2014 in Italia ci saranno oltre 14 milioni di cellulari NFC in circolazione, e in meno di due anni, oltre il 10% degli utenti farà un massiccio uso dei molteplici servizi che saranno disponibili grazie a questa tecnologia. Telecom Italia ha sviluppato una specifica piattaforma tecnologica per garantire la sicurezza dei servizi di pagamento in mobilità che le banche abiliteranno ai possessori di carte di credito.
In questo contesto la partnership con Visa rappresenta un passo fondamentale per accelerare la diffusione dei servizi di pagamento abilitati attraverso il telefonino, passo che cambierà le abitudini delle persone e consentirà di facilitare la vita di tutti i giorni dei nostri clienti".
Già Poste italiane aveva avviato, da gennaio di quest'anno, delle SIM con NFC tramite Poste Mobile, pur con una diffusione contenuta. Con la decisione di Telecom Italia, assisteremo molto probabilmente a un diffondersi molto più ampio delle soluzioni di pagamento tramite cellulare, a partire dai POS contactless alla diffusione di smartphone e SIM abilitate.