Una carta di credito NFC per mettere in moto BMW e Mini a noleggio
Dalla collaborazione tra BMW e MasterCard, nasce una carta di credito contactless, dotata di NFC e molto particolare.
La carta di credito realizzata da MasterCard permette di noleggiare, sbloccare e addirittura avviare una vettura BMW o Mini da una flotta di auto a noleggio DriveNow.
"A seguito di una registrazione una tantum, i clienti possono prenotare un veicolo BMW o Mini della flotta DriveNow semplicemente utilizzando un'applicazione per smartphone o un computer" ha dichiarato un portavoce della BMW".
DriveNow è un servizio di Carsharing, frutto dell'unione tra BMW e Sixt, che si compone, ad oggi, di oltre 2.800 veicoli, e viene utilizzato da oltre 350.000 utenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Austria.
"Prima d'ora, i noleggiatori potevano accedere a un veicolo DriveNow tramite un documento di identità o con l'applicazione smartphone. L'addebito avviene in maniera automatica, in base a tariffe orarie, precise al minuto. L'app DriveNow fornisce inoltre agli utenti informazioni sul veicolo prenotato. La nuova generazione di carte di credito MasterCard BMW offrirà un ulteriore modo di accedere a uno qualsiasi dei veicoli della flotta.
"La carta è dotata di un chip che supporta la tecnologia NFC. La carta di credito, allora, non diventa solo un mezzo di pagamento senza contanti, ma anche una chiave remota. Non appena la carta viene posizionata vicino al sensore sul parabrezza, il sistema identifica l'utente e sblocca il veicolo. Dal momento che l'identità dell'utente è stata già verificata quando è stata emessa la carta di credito, non è più necessaria l'identificazione con un documento di identità o tramite lo smartphone".
Pawel Rychlinski, direttore generale e responsabile di MasterCard per Germania e Svizzera, ha dichiarato: "Insieme a BMW, creiamo una piattaforma che sottolinea l'importanza della tecnologia NFC e permette nuovi servizi e modelli di business nel promettente settore di moderni concetti di mobilità. In seguito alla nostra lunga collaborazione in Germania, è stato un passo logico per unire le conoscenze delle nostre aziende".